Il Decreto del presidente del Consiglio dei Ministri del 9 Febbraio 2018, ha recepito l’accordo stipulato il 23 novembre 2017 tra Governo, Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano, concernente l’individuazione del profilo professionale dell’Assistente di studio odontoiatrico (ASO), quale operatore d’interesse sanitario.
Come recita il secondo comma dell’articolo 1, l’Assistente di studio odontoiatrico è “l’operatore in possesso dell’Attestato conseguito a seguito della frequenza di specifico corso di formazione, che svolge attività finalizzate all’assistenza dell’odontoiatra e dei professionisti sanitari del settore durante la prestazione clinica, alla predisposizione dell’ambiente e dello strumentario, all’accoglimento dei clienti ed alla gestione della segreteria e dei rapporti con i fornitori”. Sono esentati dall’obbligo del corso di formazione “coloro che hanno o hanno avuto l’inquadramento contrattuale di Assistente alla poltrona, e possono documentare un’attività lavorativa, anche svolta e conclusasi in regime di apprendistato, di non meno di trentasei mesi, anche non consecutiva, espletata negli ultimi cinque anni antecedenti l’entrata in vigore del medesimo decreto del Presidente del Consiglio dei ministri”.
L’art. 13 prevede poi che “dalla data di entrata in vigore del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri (20 Aprile 2018), per un periodo successivo non superiore a 24 mesi, potevano essere assunti dipendenti con la qualifica contrattuale di Assistente alla poltrona, privi dell’apposito titolo, fermo restando l’obbligo da parte dei datori di lavoro di provvedere affinchè gli stessi acquisissero l’attestato di qualifica/certificazione di Assistente di studio odontoiatrico entro trentasei mesi dall’assunzione, secondo quanto disposto dal presente Accordo“.
In conseguenza però dello scoppio della pandemia da Covid-19, la Conferenza Stato Regioni, durante una riunione straordinaria, aveva già prorogato al 2021 i termini previsti dall’Art.13 del DPCM, posticipando quindi il termine ultimo di assunzione al 20 aprile 2021. A causa però del protrarsi della pandemia la Conferenza Stato Regioni, ha nuovamente sancito l’accordo per la proroga di ulteriori 12 mesi delle norme transitorie contenute nell’art.13, comma 1 del DPCM 9 febbraio 2018 (GU n.80 del 6 aprile 2018).
In ragione di tale proroga, gli studi odontoiatrici potranno assumere come ASO personale senza attestato di qualifica, fino al 20 aprile 2022.